Glorioso modello della casa di Maranello, così denominato per la colorazione rossa delle testate del motore. Partecipò al Gran Premio di Napoli del 1958 con alla guida il pilota Luigi Musso.
Circuito di Posillipo
Testarossa 500 TRC
Glorioso modello della casa di Maranello, così denominato per la colorazione rossa delle testate del motore. Partecipò al Gran Premio di Napoli del 1958 con alla guida il pilota Luigi Musso.
Per circa 250 anni di vicereame, Napoli conobbe la triste gogna della dominazione spagnola prima e quella austriaca in seguito; due secoli di sfruttamento, incuria e violenze, durante i quali il popolo versò in condizioni di abbandono e terrore, attraversando avversità di ogni genere, calamità naturali, la piaga della pestilenza e la povertà assoluta.
Napoli era una città che versava in condizioni di grave arretratezza sociale, economica e culturale.
Per circa 250 anni di vicereame, Napoli conobbe la triste gogna della dominazione spagnola prima e quella austriaca in seguito; due secoli di sfruttamento, incuria e violenze, durante i quali il popolo versò in condizioni di abbandono e terrore, attraversando avversità di ogni genere, calamità naturali, la piaga della pestilenza e la povertà assoluta.
Napoli era una città che versava in condizioni di grave arretratezza sociale, economica e culturale.