La passione per il “dettaglio” mi ha condotto a esplorare il mondo del minimalismo fotografico.
Un minimalismo che definirei “mediterraneo”, perchè più dolce e meno rigoroso di quello anglosassone e mitteleuropeo, ma altrettanto efficace nella comunicazione e nella semplicità di contenuti e forme.
E quindi da Napoli, musa ispiratrice, sono partito per un Grand Tour, ora più che mai appassionante, alla ricerca di giochi di forme, sequenze architettoniche e particolarità naturalistiche, che accendendo emozioni e creatività, inducono ad una interpretazione della realtà tutta mia.
Questa cifra stilistica, che si gioca su pochi elementi come la forza del colore, la precisione delle forme e la particolarità del dettaglio viene, appunto, definita “minimalismo mediterraneo”.